Dottor Lorenzo Corsi - Biologo Nutrizionista
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Il cancro è una malattia che non può essere ricondotta ad un singolo fattore causale
ma è la risultante di una serie di agenti di varia natura che interagendo fra loro e con il nostro organismo,
possono indurre una serie di trasformazioni che in certi casi portano una cellula sana a sfuggire ai
meccanismi che ne controllano la proliferazione ed a trasformarsi in una tumorale.
Esistono
rari
casi
in
cui
mutazioni
genetiche
ereditarie
promuovono
la
crescita
di
un
tumore
ma
queste
mutazioni
sono responsabili di meno del 5% dei casi di cancro a decorso fatale.
Lo
studio
della
distribuzione
geografica
dei
vari
tipi
di
tumore
mostra
una
notevole
differenze
fra
paesi
ed
anche
all'interno
di
una
stessa
nazione
le
statistiche
sull'incidenza
del
tumore
rivelano
notevoli
divergenze.
Gli
studi
su
emigranti
mostrano
l'essenzialità
del
contributo
ambientale
nella
genesi
di
un
tumore,
per
esempio
i
figli
di
emigrati
giapponesi
in
California
mostrano
un
tasso
di
mortalità
da
tumore
allo
stomaco
molto
più
basso
dei
giapponesi
residenti
in
Giappone
mentre
si
evidenzia
un
notevole
aumento
del
tasso
di
mortalità
per
il
cancro
alla
prostata e al colon da renderlo sovrapponibile a quello dei bianchi californiani.
Nella
maggior
parte
dei
casi
i
fattori
ambientali
svolgono
un
ruolo
essenziale
e
la
stessa
Organizzazione
Mondiale
della
Sanità
indica
in
essi
la
responsabilità
del
70-90%
dei
tumori
umani.
Fra
i
fattori
ambientali,
il
fumo
di
sigaretta
e
il
tipo
di
alimentazione
sono,
nel
mondo
industrializzato,
le
principali
cause
di
eventi
neoplastici
e
negli
Stati Uniti, ad essi si deve ricondurre anche il 60% dei decessi per cancro.
Recenti
studi
epidemiologici
confermano
che
l'
alimentazione
può
essere
considerata
responsabile
di
circa
un
terzo
di
tutte
le
morti
per
tumore
nei
paesi
sviluppati.
Tutti
gli
studiosi
concordano
quindi
nel
ritenere
che
un
cambiamento
dello
stile
alimentare
comporterebbe
una
notevole
riduzione
dell'incidenza
e
della
mortalità
per
questa malattia.
Il controllo di fumo, dieta e malattie infettive sono le armi per sconfiggere il cancro.
Un uso corretto delle conoscenze che oggi abbiamo già a disposizione
sarebbe sufficiente per ridurre drasticamente l'incidenza di tumori.
Il solo cambiamento nelle abitudini alimentari
potrebbero comportare una riduzione del 30 per cento dei casi di cancro.
I
prodotti
del
tabacco,
sia
fumati
che
masticati,
sono
causa
di
circa
3
milioni
di
nuovi
pazienti
con
cancro
all'anno.
Il
cancro ai polmoni è il più frequente, ma altri tipi sono associati al fumo (orofaringe, pancreas, reni e vescica).
La
seconda
causa
principale
di
cancro
è
una
cattiva
alimentazione,
sicuramente
il
cancro
del
colon,
mammella,
stomaco
e
fegato
sono
in
una
forte
relazione
con
il
tipo
di
dieta.
Il
rapporto
tra
dieta
e
cancro
è
estremamente
complesso e gli alimenti agiscono come dei fattori di rischio con modalità e meccanismi diversi.
Gli eccessi alimentari comportano l'aumento del peso, fattore che da solo è collegato a 13 tipi di tumore.
Il
basso
consumo
di
alimenti
di
origine
vegetale,
comportamento
che
caratterizza
l'alimentazione
delle
società
industrializzate,
determina
una
cronica
carenza
di
sostanze
ad
azione
protettiva
come
fibre,
vitamine,
antiossidanti
ed
altre
biomolecole
i
cui
effetti
anticancro
sono
solo
in
parte
noti.
L'introduzione
di
sostanze
mutagene
e
cancerogene
con
gli
alimenti,
fenomeno
legato
anche
alla
cottura
di
alcuni
cibi,
rappresenta
un
ulteriore fattore di rischio.
Gli
studi
epidemiologici
mostrano
una
correlazione
positiva
tra
il
consumo
di
carne
rossa
e
trasformata,
grassi
ed
il
basso
apporto
di
fibre
con
il
cancro
del
colon-retto,
il
consumo
di
grassi
è
pure
associato
al
cancro
della
mammella,
dell'endometrio
(corpo
dell'utero)
e
della
prostata.
Il
rischio
del
cancro
allo
stomaco
è
associato
al
consumo
di
alimenti
affumicati,
salati,
sottaceto
e
al
contenuto
di
nitrati
degli
alimenti
e
la
riduzione
di
questo
tipo
di
tumore
sia
nei
maschi
che
nelle
femmine
è
stato
posto
in
relazione
ad
una
migliore
conservazione
dei
cibi
e
ad
un ridotto uso del sale.
Viceversa
consumi
regolari
di
frutta
e
verdura,
cereali
integrali,
legumi
sono
associati
con
rischi
ridotti
per
la
grande
maggioranza
dei
tipi
di
tumore
per
la
presenza
di
una
vasta
gamma
di
sostanze
fitochimiche
che
sono
in
grado di interferire con una serie di processi cellulari coinvolti nella progressione del cancro.
Per
concludere
possiamo
affermare
che
pur
non
essendo
ancora
possibile
identificare
con
assoluta
certezza
una
dieta
anticancro
i
numerosi
studi
ci
permettono
di
sostenere
che
una
alimentazione,
adeguata
ai
bisogni
energetici,
a
ridotto
contenuto
di
prodotti
di
origine
animale
e
ricca
di
cereali
integrali,
legumi,
ortaggi
e
frutta
fresca
rappresenta
una
valida
strategia
per
ridurre
il
rischio
di
sviluppare,
oltre
al
cancro,
anche
una
serie
di
condizioni patologiche come la cardiopatia ischemica, il diabete di tipo 2 e l’ipertensione arteriosa.
Tipi di cancro legati all’eccesso di peso e obesità (Obesity and Cancer)
•
Adenocarcinoma dell'esofago.
•
Mammella (nelle donne in menopausa).
•
Colon e retto.
•
Utero.
•
Cistifellea.
•
Parte superiore dello stomaco.
•
Reni.
•
Fegato.
•
Ovaie.
•
Pancreas.
•
Tiroide.
•
Meningioma (un tipo di cancro al cervello).
•
Mieloma multiplo
Raccomandazioni per la prevenzione del cancro (WCRF)
1
.
Mantenere un peso stabile e il più basso possibile all’interno dell’intervallo di peso salutare durante la vita.
2
.
Essere fisicamente attivi tutti i giorni
3
.
Consumare
regolarmente
e
frequentemente
cerali
integrali,
vegetali
non
amidacei,
legumi
e
frutta
per
garantire almeno 30 grammi di fibra giornaliera.
4
.
Limitare i cibi «fast food» e quelli pronti ricchi di grassi e zuccheri
5
.
Limitare le carni rosse ed evitare possibilmente i salumi e le carni trasformate.
6
.
Limitare il consumo di bevande zuccherate
7
.
Limitare o eliminare il consumo di bevande alcoliche
8
.
Non fare uso di integratori per la prevenzione del cancro
9
.
Allattare al seno quando possibile
Queste raccomandazioni, quando possibile, valgono anche per chi ha già avuto un tumore.
Dopo la diagnosi e la fase acuta di trattamento,
tutte le persone sono invitate a seguire le raccomandazioni su
dieta, peso corporeo e attività fisica.
Alimentazione e cancro
Lavoro per migliorare la tua salute psicofisica
Pagina aggiornata il 29 ottobre 2024
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